Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
Il Rotary Club Sassuolo-Casalgrande fu ammesso ufficialmente nel Rotary International il 2 Febbraio 1971 e la carta fu consegnata il 7 maggio dello stesso anno. Fu il 50° Club dell’allora 186° Distretto (Emilia Romagna, Repubblica di San Marino, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia ): uno dei quattro distretti nei quali era suddiviso a quel tempo il territorio nazionale.
Atto costitutivo Rotary Club Sassuolo
I soci fondatori furono 22:
dott. Mauro Bellei
comm. Raffaello Benassi (Presidente)
prof. Mario Bertolani
avv. Alviero Bezzecchi
sig. Alberto Bonollo
sig. Vincenzo Bortolucci
avv. Lino Castelli
cav. Mario Costi (Segretario)
dott. Mario Curti
dott. Rezio della Bona
dott. Fausto Favero (Prefetto)
dott. Ugo Frigieri (Vice Presidente)
rag. cav. Antonio Giovanardi
dott. Remo Lasagni (Vice Presidente)
prof. Armando Morini
prof. Franco Nobile
sig. Cesare Pasquinelli
ing. Mauro Poppi
dott. Francesco Preite
dott. Enzo Ricci
ing. Mario Rossi
rag. Pier Giorgio Zanfi (Tesoriere)
Da allora il Rotary Club Sassuolo si è sempre impegnato a favore del territorio con numerosi service di grande impatto, nel sociale, nella cultura e nella sanità, e, nonostante la pandemia in corso, continua a mantenere vivo e ad accrescere il numero dei propri soci. Sono entrati recentemente a far parte del sodalizio, infatti, l’architetto Elena Magarotto, dirigente nel settore ceramico, e il dottor Filippo Maggioni, dirigente nel settore edilizio. “Abbiamo ricevuto una grande e importante eredità morale – spiega il presidente Luca Silingardi – che cercheremo di accrescere restando sempre al servizio del nostro territorio, al di sopra di ogni interesse personale, come recita il motto del Rotary International: SERVICE ABOVE SELF”.