Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
“Con il progetto ‘Dopo di Noi’ alle ex scuole Carducci riusciamo a rispondere a una richiesta sociale fondamentale, come fornire un’area rivolta ai disabili, alle loro famiglie e alle persone bisognose, ad attivare politiche di rigenerazione urbana, adottando sistemi all’avanguardia, e a conservare migliorandolo un patrimonio storico e identitario importante per Formigine. Un risultato straordinario: sicuramente molto meglio di vedere sorgere delle villette nel cuore del paese”. Così Davide Romani, capogruppo consigliare della Lega Salvini Premier, che, insieme ai consiglieri della Lista Civica Per Cambiare e al Comitato ‘Salviamo le Ex Carducci’, ha attivato una serie di iniziative politiche e sociali che hanno sensibilizzato i cittadini nella difesa di un bene pubblico unico per la sua posizione e storia.
Lo confermano il coordinatore della civica Paolo Bigliardi e i consiglieri Costantino Righi Riva e Marina Messori. “Ci è voluta veramente infinita tenacia e caparbietà per contrastare il disegno di vendita dell’area delle Ex Carducci con abbattimento dell’edificio storico per destinazione a edilizia privata, già deliberata dalla giunta Richeldi nella stesura del PSC 2013. Scelta poi messa in moto dall’amministrazione Costi, con la delibera di apposito bando per realizzare 8 villette. Oggi che tutto il paese è unito per sostenere il progetto presentato dalla associazione Rock No War, c’è veramente grande soddisfazione”.
Grande soddisfazione è espressa da Angela Spezzani, presidente del Comitato ‘Salviamo le Ex Carducci’, che evidenzia “abbiamo dato voce a tanti cittadini e associazioni locali che vedevano un patrimonio pubblico importante a rischio di vendita e di abbattimento. Le nostre due campagne di raccolta firme, le maschere al carnevale e la manifestazione in piazza, hanno avuto il merito di far riflettere tutti e salvare l’area e la parte storica dell’edificio. Un grande risultato”.