Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
Da lunedì 5 ottobre a Castelnuovo riparte il Piedibus, la carovana umana che accompagna a scuola le bambine e i bambini di Castelnuovo e Montale.
Cinque le linee attive per l’anno scolastico appena cominciato, tre a Castelnuovo e due a Montale: percorso 1 dal parco Rio Gamberi con partenza alle 7.40, percorso 2 dalle 7.30 dal parco di via Picasso, percorso 3 con partenza alle 7.45 da via Allegretti, a Montale il percorso 4 parte alle 7.35 da piazza Braglia e il percorso 5 parte da Montale 2 sempre alle 7.35.
Le famiglie interessate al servizio accompagneranno i bambini direttamente presso i punti di raccolta del percorso scelto, il ritrovo è previsto dalle 7.20 fino all’ora di partenza dai cinque percorsi, e tutti i partecipanti al Piedibus dovranno indossare la mascherina e verrà mantenuto il distanziamento fisico.
“Il Piedibus – sottolinea l’Assessora alla Scuola Sofia Baldazzini – porta con sé un messaggio educativo importante, che tocca la salute e i sani stili di vita, e aiuta i bambini a scoprire in sicurezza il proprio territorio. Siamo orgogliosi di questo progetto e non possiamo che ringraziare l’entusiasmo e la passione di chi lo tiene vivo, i volontari, che sono una risorsa fondamentale del nostro tessuto sociale e qui a Castelnuovo mostrano tutta la loro capacità di entrare in sinergia con l’Amministrazione e la scuola, dando concretezza ad un intervento davvero significativo sotto il profilo ambientale, sociale, relazionale e ludico. Proprio in quest’anno così particolare – prosegue Baldazzini –, nel quale siamo ben consapevoli che non manchino le difficoltà a conciliare esigenze diverse di tempi e spostamenti, è bene che il bambino sia protagonista di un tempo coraggioso, nella fiducia che ogni precauzione sarà attivata nel massimo interesse dei volontari e dei bambini stessi. Per questo è fondamentale che le famiglie supportino i volontari nel favorire il rispetto delle norme di comportamento e adottino, come per la scuola, la premura di misurare la febbre ogni mattina prima della partenza. Resta aperta la disponibilità ad accogliere nuovi volontari accompagnatori, disposti a dedicare mezz’ora ai nostri cittadini di domani e a mettersi alla guida dell’autobus più simpatico che ci sia”.