Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
Hewo Modena ha comunicato nei giorni scorsi che, dopo 35 anni di presenza puntuale a Barigazzo intorno a Ferragosto, quest’anno l’appuntamento è stato annullato: la pandemia ha costretto l’organizzazione ad interrompere una tradizione che durava dal 1985 non potendo garantire il distanziamento e perciò la sicurezza di tutti.
“La cessazione di tutte le attività di raccolta fondi – spiegano i volontari di Hewo Modena – ci mette in difficoltà come mette in crisi tutte le organizzazioni di volontariato. In Etiopia la Comunità H.E.W.O. sta continuando a curare gli ammalati di lebbra, TB e AIDS ai quali si aggiungono ora le persone in quarantena perché possibili contagiati dal COVID. Così come sta continuando, finché riusciremo, anche il nostro sostegno, grazie a qualche riserva e all’accredito del 5 per mille del 2018 che è arrivato in questi giorni, ma sarà molto dura in futuro”.
L’associazione rivolge quindi un invito alle tantissime persone, quasi cinquecento ogni sera, che salivano a Barigazzo per degustare, alla Festa dei Lamponi, le eccellenze gastronomiche dell’Appennino modenese, a confermare il loro contributo, attraverso il 5 per mille o con un versamento nelle modalità illustrate sul sito e sulla pagina Facebook di Hewo Modena, dove ci sono anche gli aggiornamenti sulla situazione nelle comunità dell’Etiopia.