Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
Smart Working: un’esigenza di questi tempi che diventa anche opportunità. È questo il messaggio del progetto di consulenza Supporting Progress rivolto alle aziende e agli enti di terzo settore modenesi, per supportarli nella rimodulazione del lavoro in remoto.
Questo servizio, promosso dalla dott.ssa Patrizia Belloi e dalla counsellor Eloisa Fabris con il patrocinio del Centro Servizi Volontariato Terre Estensi, intende sostenere i lavoratori nelle difficoltà e nei processi di cambiamento; il centro è la persona vista e trattata come risorsa strategica e produttiva. Il principale obiettivo è l’aumento delle perfomance, nella consapevolezza che un lavoro soddisfacente viene da un clima sereno, buone relazioni e comunicazioni efficaci.
Parlare di sostenibilità significa risparmiare il tempo dei trasferimenti, inquinare meno, garantendo equità fra tempo libero e tempo di lavoro. A questo proposito, l’idea di Supporting Progress nasce dall’analisi di contesti aziendali che in momenti di difficoltà, invece di ripiegarsi su sé stessi, hanno investito, innovato e puntato sulle persone: a distanza di alcuni anni, il loro fatturato e l’occupazione sono aumentati, di pari passo con il benessere aziendale ed individuale.
Il servizio parte dal presupposto che se il lavoratore si sente a proprio agio, è motivato e incentivato, non solo in termini economici ma anche morali, produce di più e lavora con maggiore dedizione; per questo, è previsto affiancamento e sostegno al ruolo e alle relazioni in azienda, improntato su modelli mediati dal Coaching e della Consulenza aziendale.
“Per noi lo smart working è effettivamente sostenibile se fornisce alcune garanzie come la rotazione fra lavoratori e la volontarietà della persona a svolgere il lavoro da casa, il rispetto dei contratti di lavoro e l’equilibrio fra uomini e donne – affermano Belloi e Fabris – Lo Smart Working non è semplicemente il lavoro da casa ma riteniamo che debba essere interpretato attraverso il vero significato delle parole: Lavoro Intelligente ovvero Lavoro Agile che lascia spazio alla persona e al pensiero. Un’attività motivante e vissuta come sostenibile ed ecologica perché mette al centro sia l’individuo sia la sua socialità”.
Comprendendo il momento di emergenza e difficoltà, le promotrici del progetto ci tengono a far sapere che la parte dei servizi di Analisi dei Bisogni, Progetto di lavoro e primi interventi operativi sarà fornita gratuitamente.
Per informazioni:
335 741 018/342 7113871 – sp.servizi.consulenza@gmail.com