Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
Quasi 400 le persone che domenica hanno partecipato alla festa multietnica “Colori senza frontiere” che si è tenuta a Carpi.
Dal Marocco alla Tunisia, dal Senegal alla Nigeria, dalla Lettonia al Pakistan, un giro intorno al mondo alla scoperta di nuove culture, usi e costumi. A cominciare dalla tavola.
Un modo divertente e…gustoso…per favorire l’integrazione e l’interazione tra le varie comunità del territorio.
“Sono momenti a cui non bisogna assolutamente rinunciare – ha detto il vicesindaco di Carpi, Stefania Gasparini- alla base c’è l’idea di costruire una comunità che sa stare insieme e che non ha paura delle diversità e che riconosce come base di tutto le regole, la nostra Costituzione ed il nostro Paese. In cui tutti sono benvenuti e possono sedersi attorno ad un tavolo per conoscersi”