Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
E’ stata inaugurata la scorsa settimana la nuova sede del Punto Unico del Volontariato al Policlinico di Modena. I nuovi spazi si trovano nell’area commerciale all’ingresso del campus su Via del Pozzo, e sostituiscono la precedente sede, ricavata in un prefabbricato a fianco dell’ingresso 2.
All’interno della struttura è stata posta una targa in ricordo di Giulio Vaccari, scomparso nel maggio del 2017, fondatore dell’Associazione Vita che Rinasce, coordinatore del PUV e per anni uno dei più attivi motori dell’attività di sensibilizzazione condotta nelle scuole sulla donazione degli organi e una delle anime del premio.
Il PUV è uno spazio di incontro e di accoglienza in cui i volontari delle varie associazioni collaborano tra loro con l’obiettivo comune di dare aiuto ai pazienti, ai familiari e alle persone che accedono all’Ospedale. Il suo obiettivo è far conoscere attività e interventi delle associazioni di volontariato in ambito sociale e sanitario offerti durante un ricovero ospedaliero, durante la dimissione o al domicilio del paziente (ad es.: supporto al paziente e famigliari, conforto, disbrigo di piccole pratiche amministrative, rete dei trasporti sanitari, ecc.), facilitare la conoscenza e l’accesso ai servizi ospedalieri, promuovere attenzione verso i temi della prevenzione anche attraverso la diffusione di materiali informativi sia cartacei che on-line.
Al progetto aderiscono 19 associazioni: AEER, AIHER, AIL, AISLA, AISTOM, ALICE, ALMAD, ANGELA SERRA, ANT, ANTEAS, ATC, AVO, BUONA NASCITA, CID, CILLA, CROCE BLU-AVPA, G.P.VECCHI, PARKINSON, SISM.
In entrambi gli ospedali, il Punto Unico del Volontariato ha una propria sede che è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00. Per informazioni è possibile prendere contatto con i volontari. Al Policlinico si può chiamare lo 059 422 4256 o scrivere a puntovolontariato@aou.mo.it, all’Ospedale Civile si può chiamare 059 396 1205 oppur scrivere a puntounicovolontariato.nocsae@ausl.mo.it