Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
Compie dieci anni Radio LiberaMente, l’emittente nata da un progetto del Circolo Culturale Left – Vibra e Social Point nel 2008. Si tratta di una web radio connessa al mondo della salute mentale: alcuni speaker della radio hanno disturbi legati alla salute mentale e questo gli permette di fare conoscere davvero agli ascoltatori il loro mondo, far ballare e divertire, stimolare riflessioni, essere un punto di incontro tra chi normalmente è definito “matto” e le persone che si usano definire “normali”.
di Laura Solieri
“Il 20 ottobre alle 18.30 presso lo Spazio Nuovo di via IV Novembre a Modena festeggeremo il nostro compleanno all’interno di Màt, Settimana della Salute Mentale – raccontano i ragazzi della radio – Faremo una super diretta con tanti ospiti che hanno fatto la storia di Radio LiberaMente, musica, aperitivi e street food. Un’occasione per vedere dal vivo cosa significa “fare radio” fuori e dentro il mondo della salute mentale. Poi dalle 21 saremo al Vibra dove festeggeremo con il concerto dei Mad – Music Against Disorder e il Circo Manicomio tour degli Apres La Classe”.
Tanti gli incontri e le interviste a personaggi e gruppi famosi come I Punkreas, Bobo Rondelli, Tre allegri ragazzi morti, tante esperienze e competenze acquisite in questi dieci anni di Radio LiberaMente dai suoi protagonisti: “La radio nasce come un progetto inizialmente chiamato “Corso per dj” per imparare ad usare le strumentazioni proprie di una qualsiasi radio – spiegano i ragazzi – Nel tempo, siamo giunti alla realizzazione di una trasmissione spot di interviste, poi le trasmissioni sono aumentate e hanno inglobato fasi redazionali, la creazione di rubriche, di articoli, di una newsletter e la radio si è strutturata. Sono nate tante collaborazioni e progetti, serate al Vibra, trasmissioni al parco Ferrari e siamo cresciuti molto”.
La radio forma le persone sia per quanto riguarda il discorso di diventare uno speaker, assumere competenze base di dj e non solo: “Abbiamo fatto un percorso per imparare a costruire un sito internet, apprendere come fare una grafica, a nostra volta formiamo le associazioni che partecipano a Màt su come realizzare materiale grafico promozionale. Le persone con noi imparano come utilizzare piccoli impianti, a fare l’editing di uno spot, un video, a scrivere articoli per il nostro sito, e in questo modo si portano a casa tante competenze”.
Attualmente la redazione di Radio LiberaMente è impegnata come media partner della Settimana della Salute Mentale e per il futuro sta lavorando su un palinsesto più ampio, collaborando con amici e altre realtà radiofoniche per creare nuovi progetti anche al di fuori del mondo della salute mentale. “Sentendomi un uomo di spettacolo, amo il discorso di fare radio, stare davanti a un microfono, fare una trasmissione, dire quello che penso – conclude con un sorriso Alberto – Grazie alla radio, ho conosciuto molte persone: io che stavo molto chiuso in casa, mi sono fatto tanti amici, ci divertiamo e ho superato certe mie timidezze.
Per i prossimi dieci anni ci auguriamo di lavorare sempre di più, abbiamo tanti giovani che si impegnano dentro la radio, abbiamo fatto tanti progetti e ci piacerebbe essere sempre più chiamati e coinvolti in laboratori ed eventi”. Seguite la radio su www.radioliberamentemodena.it