Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
L’area, accessibile da via Pergolesi, realizzata grazie all’associazione “Un respiro nel futuro”. Già disponibili le strutture, a settembre ultimi lavori e inaugurazione
Un parco nel parco. Quello che sta nascendo nell’area verde Divisione Acqui a Modena, intende essere ancora più inclusivo, un luogo dove tutti i bambini possono giocare insieme, anche quelli con disabilità di vario tipo. A consentirne la realizzazione è stata una donazione al Comune di Modena dell’associazione onlus “Un respiro nel futuro” nata a Modena per sostenere la ricerca scientifica e le famiglie con bambini affetti da malattie croniche e disabilità gravi.
L’area è stata attrezzata grazie alla collaborazione degli assessorati al Welfare e ai Lavori pubblici; nei giorni scorsi all’interno del parco Divisione Acqui, è stata ultimata l’installazione dei giochi in una zona tranquilla e facilmente accessibile da via Pergolesi. Sulla soletta in calcestruzzo completata con una pedana antitrauma sono state collocate un’altalena special needs, creata appositamente per disabili e un’altalena doppia young con due sedute, di cui un seggiolino per bimbi più piccoli. I bambini possono anche divertirsi con il pannello tris che facilita l’apprendimento logico-matematico attraverso i blocchetti rotanti che riportano su un lato una croce e sull’altro un cerchio permettendo di giocare a “tris” oppure possono far suonare il tubofono, adatto anche all’apprendimento sensoriale, percuotendo con un martelletto in legno i tubi in acciaio che emettono diverse note musicale. L’intervento è stato effettuato dalla ditta Legnolandia e tutte le attrezzature sono realizzate nel rispetto della normativa di sicurezza; le parti in legno sono in pino nordico trattato in autoclave e colorato con sostanze atossiche.
L’inaugurazione del parco avverrà solo una volta ultimati i lavori di sfalcio del verde e un intervento sui vecchi arredi presenti nell’area, ma le nuove attrezzature già collocate sono certificate e collaudate e possono quindi già essere utilizzate dai bambini.