Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
In 16 impegnati in allestimento e attività. E da questa settimana altri saranno in viale Italia per presidiare l’attraversamento pedonale dei ragazzi che vanno a scuola
Si sono occupati dell’allestimento, del presidio degli incroci e della predisposizione delle attività all’interno del parco. Sono i 16 stranieri richiedenti protezione internazionale che nella giornata di domenica 8 aprile, insieme ai volontari del Quartiere 4 e coordinati dal Centro stranieri del Comune di Modena, hanno contribuito al buon esito di “In bici con la 4”.
La manifestazione che si è svolta a parco Ferrari ha visto complessivamente un migliaio di partecipanti; anche quest’anno sono state premiate le scuole che hanno portato un maggior numero di presenze: innanzitutto la secondaria di primo grado Guidotti, a seguire le primarie Galilei e quelle San Geminiano di Cognento.
Per tutta la giornata i giovani stranieri ospitati nei progetti di accoglienza gestiti a Modena da Caleidos, Papa Giovanni XXIII, Pobic Emergency Transport, comunità l’Angolo, Associazione Porta Aperta e Sprar, hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa guadagnandosi al termine l’applauso di centinaia di partecipanti e i ringraziamenti dell’assessora Irene Guadagnini.
L’attività s’inserisce nell’ambito delle iniziative promosse da varie associazioni di volontariato insieme all’assessorato al Welfare e rientra nell’accordo sul volontariato dei richiedenti asilo che il Comune di Modena ha sottoscritto con Prefettura, Diocesi, Terzo settore e Csv.
Nei giorni scorsi un gruppo di richiedenti protezione internazionale si è occupato anche della pulizia dell’area intorno allo studentato di via delle Costellazioni dove sono accolti molti di loro.
Oggi lunedì 9 aprile è iniziata inoltre l’attività di presidio del semaforo di viale Italia per agevolare l’attraversamento in sicurezza dei ragazzi che si recano nei plessi scolastici: una richiesta giunta proprio da un gruppo di genitori della zona.
Inizialmente per due giorni a settimana, ma si valuterà presto se estendere l’iniziativa, quattro giovani richiedenti protezione internazionale ospitati nello studentato nell’ambito dei progetti di accoglienza di Caleidos e l’Angolo, saranno presenti dalle 7.30 alle 8.30 al semaforo per presidiare l’attraversamento pedonale coordinati dai volontari del Quartiere 4 e dal Centro stranieri.