Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
E’ attivo a Vignola “Azzardo Point”, un nuovo servizio gestito da L.A.G. – Libera Associazione Genitori, e rivolto a tutti i cittadini toccati, in modo diretto o indiretto, dal problema sempre più diffuso della dipendenza dal gioco d’azzardo. Ma non si tratta dell’unico progetto al via in questi giorni per celebrare i dieci anni dalla nascita della cooperativa sociale…
Di Chiara Tassi
La “piaga” del gioco d’azzardo è un dramma che coinvolge in Italia milioni di persone: secondo i dati forniti dal CNR e aggiornati al 2012, su 17 milioni di italiani che hanno giocato, 2 milioni sono giocatori a rischio minimo e invece un milione è un giocatore ad alto rischio o addirittura già patologico.
Allarmanti anche i dati relativi ai minorenni, per i quali qualsiasi forma di gioco, Gratta & Vinci compresi, è illegale. Dai dati 2011 risulta che il 47% dei giocatori ha tra i 15 e i 19 anni, e l’8% di questi ha tra i 6 e gli 11 anni.
Per poter avere informazioni e un aiuto concreto i cittadini toccati direttamente o indirettamente dal problema del gioco, ma anche chi ha qualche semplice curiosità da soddisfare, si possono rivolgere tutti i mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18 allo sportello “Azzardo Point” in via Selmi 5 (telefono 334/7105045) dove un operatore di LAG saprà fornire risposte e aiuto a chi lo desidera.
Il progetto è diventato realtà grazie alla collaborazione tra il Comune di Vignola, che ha messo a disposizione il locale, la Fondazione di Vignola, che ha dato un finanziamento, e LAG, che mette a disposizione gli operatori e l’esperienza maturata in oltre 30 anni di supporto alle persone vittime di dipendenze, fragilità e disagio e alle loro famiglie.
“Il gioco d’azzardo – ha detto Alessia Pesci, Presidente di LAG Cooperativa – rappresenta un problema al tempo stesso grave e sommerso. In questi casi riuscire a creare una rete di aiuti che coinvolge l’Amministrazione, la Fondazione di Vignola, il Sert e le associazioni che operano sul territorio, diventa fondamentale per poter offrire aiuti concreti. Attraverso questa rete è possibile penetrare nel tessuto sociale, informare i cittadini dei rischi e fornire loro un aiuto qualificato”.
Il progetto “Azzardo Point” è nato in un contesto, quello dell’amministrazione comunale di Vignola, da tempo attento e sensibile al problema crescente del gioco d’azzardo. La giunta comunale ha infatti sottoscritto il “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”, promosso da Terre di mezzo e Legautonomie, cui hanno sin’ora aderito 200 Comuni d’Italia, ma anche lanciato il censimento, sul territorio comunale, dei “Locali no slot”, con realizzazione di vetrofanie per gli esercizi commerciali “virtuosi” che rinunciano a installare slot machine.
Accanto all’Azzardo Point partirà proprio in questi giorni anche un altro servizio “di prossimità” rivolto a tutti i cittadini: lo psicologo in farmacia, un momento di ascolto, orientamento e sostegno da parte di psicologi e psicoterapeuti dello studio Anemos per tutti coloro che stanno affrontando un periodo di disagio o difficoltà. Lo psicologo in farmacia è un servizio gratuito che si svolge una volta alla settimana presso la farmacia comunale Attilio Neri di Vignola (via Enrico Caruso 85/e – tel 059/767440) dalle 13 alle 19 previo appuntamento da prendere direttamente in farmacia.
L’”Azzardo Point” e “Lo psicologo in farmacia” sono due progetti che si inseriscono tra le iniziative per celebrare i 10 anni della nascita di LAG cooperativa sociale.
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