Al via a Modena un progetto di Associazione Futuro in collaborazione con numerosi partner, per favorire l’inserimento in forma stabile di persone che attualmente sono escluse dal mondo del lavoro,
Presso l’associazione di volontariato Porta Aperta (Strada Cimitero San Cataldo 117 Modena), da ottobre 2012 è operativo uno Sportello Antidiscriminazione aperto tutti i giovedì dalle 16.00 alle 18.30.
di Laura Solieri
Compito dello sportello è fornire assistenza a chi si ritiene vittima di comportamenti discriminatori che possono avere diverse origini: etnica o razziale ma anche religiosa, di genere, legate alla disabilità piuttosto che all’orientamento sessuale di una persona.
“E’ bene ricordare che nel nostro Paese, come nel resto d’Europa, è sancita la parità di trattamento fra le persone anche se spesso questo diritto viene disatteso sia nei rapporti tra cittadini che tra istituzioni e cittadini” ha detto il referente dello sportello Claudio Ferretti. “Il nostro sportello si pone come supporto alla vittima nell’avvio di azioni di mediazione e di conciliazione per risolvere i problemi di discriminazione attraverso l’incontro e il dialogo”.
Tutti possono accedere allo sportello anche senza essere utenti di Porta Aperta.
E’ possibile recarsi presso la sede il giovedì pomeriggio o chiedere un appuntamento telefonando allo 059/827870 chiedendo di parlare con Marco Casali.