Una nuova avventura per il Csv, ovvero la creazione di un giornale di comunità scritto dai giovani per raccontare la comunità in cui vivono, studiano, fanno volontariato, crescono. Un progetto
Vista la buona riuscita del percorso formativo sulla comunicazione inclusiva realizzato presso la scuola grafica di Comix di Reggio Emilia, il Criba – Servizio Regionale per l’accessibilità, l’inclusione e il benessere ambientale – mira ora a nuove edizioni del progetto “Il Cervello Accessibile”
C’è differenza tra un concetto di accessibilità che ha a che fare con questioni pratiche come l’abbattimento di barriere architettoniche e il valore di un Cervello Accessibilenei cui pensieri rientrano i diritti, le necessità e i desideri di tutti. Questo è il presupposto da cui ha preso avvio il progetto che Criba e Scuola di Comix hanno portato avanti attraverso l’alternanza di lezioni tradizionali, sessioni creative e esperienza diretta della disabilità. Gli studenti hanno imparato a riconoscere gli stereotipi veicolati dai media e sono stati invitati ad elaborare una nuova strategia comunicativa capace di rispettare la dignità e l’individualità di ogni storia in cui rientra la disabilità.
Parlare di disabilità e di persone disabili senza appiattirsi sugli standard del politically correct, del pietismo o su toni celebrativi che rischiano di trasformare i disabili in supereroi,
è – nell’ottica del Cervello Accessibile – il primo step per sensibilizzare pubblico e mass media sul tema in modo realistico e avvicinarsi ad una reale integrazione.
A partire dai numerosi stimoli ricevuti durante le lezioni e dagli incontri con persone disabili e dalle loro storie, gli studenti si sono cimentati nella realizzazione di elaborati poi sottoposti al giudizio di una Giuria d’eccezione, in cui figurano il fumettista Leo Ortolani, i blogger di Invisibili Franco Bomprezzi, Claudio Arrigoni e Simone Fanti, l’ex ministro Antonio Guidi, l’eurodeputato Niccolò Rinaldi e l’ Assessore Teresa Marzocchi.
Le numerose visite che ogni giorno riceve il blog del progetto e l’eco che sta suscitando, il Criba mira ora ad estendere anche con tempistiche e modalità inedite la proposta ad altre realtà, nell’ottica di ampliare l’opera di sensibilizzazione e vedere moltiplicare i “cervelli accessibili”. (NL)
Per informazioni:
ilcervelloaccessibile.wordpress.com