Al via a Modena un progetto di Associazione Futuro in collaborazione con numerosi partner, per favorire l’inserimento in forma stabile di persone che attualmente sono escluse dal mondo del lavoro,
Prenderà avvio dall’ospedale di Fianarantsoa gestito dalla Onlus modenese Alfeo Corassori – La Vita Per Te il progetto nazionale globale di lotta contro il cancro in Madagascar, recentemente approvato con un accordo siglato a Milano dal Governo Malgascio, l’Istituto Europeo di Oncologia e la Fondazione F. Akbaraly.
E’ stato siglato a Milano – a conclusione di un’intensa settimana di studio a cui hanno partecipato anche il prof. Umberto Veronesi rappresentante dell’Istituto Oncologico Europeo e della Fondazione Veronesi) e il suo staff, Cinzia Catalfamo (portavoce della Fondazione Akbaraly e Console Onorario in Madagascar), il Ministro della Sanità del Governo del Madagascar, il dottor Luciano Tuseo (delegato OMS) e Francesco Cimino (presidente della Onlus modenese Alfeo Corassori – La Vita per Te e responsabile del Centro Ospedaliero di Fianarantsoa) – l’accordo tra Governo Malgascio, Ieo e Fondazione F. Akbaraly che darà il via al progetto di lotta al cancro in Madagascar.
Le azioni del progetto volto a combattere il cancro in Madagascar prenderanno avvio dall’Ospedale di Fianarantsoa, poiché “proprio la struttura gestita dalla Onlus modenese – si è detto – rappresenta un modello esportabile in altre zone dell’isola e più in generale in altri paesi del continente africano. Particolare rilievo verrà dato alla prevenzione e alla cura del tumore del collo dell’utero poichè tra la popolazione femminile malgascia proprio questa patologia è causa di un decesso su quattro .”Quando fra qualche mese potremo curare e salvare la vita alle donne malgasce, in un solo attimo saranno ripagati tutti i nostri sacrifici e il tanto lavoro fatto in questi anni – ha detto Francesco Cimino, Presidente di Alfeo Corassori La Vita per Te, aggiungendo – se tuteliamo il dirittodelle donne alla salute e quindi alla vita, diminuirà il numero di bambini orfani, e proprio da qui si potrà iniziare a costruire un futuro migliore per tutti”.
A metà maggio prossimo, in occasione del meeting di Antananarivo nel quale l’Oms presenterà il proprio piano quinquennale di lotta al cancro, una delegazione internazionale, a cui prenderanno parte i rappresentanti dell’Oms, il Presidente della Repubblica, il Ministro della Sanità malgascio, il prof. Umberto Veronesi con la sua equipè e la dot.sa Cinzia Catalfamo, visiterà l’Ospedale di Fianarantsoa e ivi si procederà a definire tempi e modalità di realizzazione delle azioni.
“Organizzazioni Internazionali di grande rilevanza e Istituzioni Sanitarie di alto livello ci hanno accordato la propria fiducia, un motivo ulteriore per impegnarci ancora di più per rispondere alle speranze che tante donne e tanti bambini malgasci ripongono in noi” conclude Cimino ringraziando tutti i volontari e i sostenitori dell’associazione.
(Nadia Luppi)
Per informazioni:
http://www.lavitaperte.org/